È veramente strano pensare alla parola fine. Guardarsi in dietro e
rendersi conto che è finito quest’anno di allenamento. Perché come per
tutte le più belle e intense esperienze, infinite quando ti ci trovi
dentro per la stanchezza e le millemila cose da fare, quando sei agli
sgoccioli ti volti, e inevitabilmente già ti mancano. E oggi, a pochi
giorni della gara, mi rendo conto che un anno è passato in un soffio,
come se avessi saltato un oceano in un solo balzo. E per quanto adesso
sia davvero “alla frutta”, la rifarei senza nemmeno pensarci. E
consiglierei a chiunque abbia la voglia di mettersi in gioco e crescere
di farla. Perché la crescita di questi 360 e passa giorni è stata
immensa. Una crescita di consapevolezza e maturità emotiva. Una crescita
anche professionale e senza dubbio umana.
E quindi mi ritrovo carta e penna in mano per ringraziare tutti
quelli che hanno creduto possibile questa impresa che per me è stata
titanica. Innanzi tutto gli allenatori, Davide Malizia, Gianluca Fusto e
Mario Romani. Ognuno per un motivo diverso, ognuno perché ha investito e
speso il proprio tempo ed energia per me, per l’obiettivo comune e
soprattutto per avermi fatto crescere. Perché abbiamo imparato a
conoscerci e a volerci bene. Perché mi hanno spronato, insegnato e messo
alla prova. Ma mi hanno lasciato guanti da zucchero, marisa e aerografo
in mano per permettermi di sbattere la testa contro il muro e alla fine
riuscire a romperlo. Sulle mie gambe. E per quanto sono testarda non
avrebbe potuto essere altrimenti. Ringrazio chi mi vuole bene e mi è
stato accanto anche senza vederci mai, perchè non è stato facile e non
sono stata facile da sopportare.
Ringrazio Livia Chiriotti, la
donna con l’energia più bella che abbia mai percepito, lei che ha la
forza di volontà di mille giganti e che crede in me da quando ero una
sbarbatella universitaria. Ringrazio Cast Alimenti che mi ha ospitato,
che per la seconda volta è stata casa e rimarrà per me un posto magico. E
soprattutto il suo staff e i borsisti, senza i quali questa realtà
speciale non esisterebbe. Perché tutti mi hanno aiutato, chi per una
cosa chi per l’altra. E Valerio, che mi ha sopportato e aiutato tutti
questi mesi, che ha investito per me un anno della sua vita, ridendo,
litigando e dormendo troppo poco. Diventando amici.
Ringrazio le
aziende con cui già collaboravo come Italia Zuccheri e decosil che hanno
deciso di rimanere con me anche in questo percorso e tutte le altre
aziende con cui ho avuto l’onore di lavorare gli sponsor, perché hanno
creduto in me senza aver nessuna garanzia. Ed è bellissimo che esistano
aziende che credono ancora nei sogni. E quindi grazie decosil, Pavoni,
Erreenne, Italia Zuccheri, Pasticceria Internazionale, Pariani,
Castellani, Lesepidado, 3A, Comprital, Molino Dalla Giovanna,
Pasticceria Internazionale, Esseci, Belcolade, Torrefazione Dubbini e
Zieher Germany, perché senza di voi tutto questo sarebbe stato
impossibile.
Ringrazio anche tutti quelli che mi hanno fatto un in
bocca al lupo attraverso social o di persona, perché spesse volte è
proprio quella la carica che aiuta a stare in piedi, anche quando
vorresti mollare tutto e spegnere la luce.