
Non vi svelo altro perchè tutto è scritto qui sotto ma...
Nella vita non è mai troppo tardi per cambiare rotta, e posso dirlo con certezza anche se ho solo 28 anni. Perchè fino a due anni fa la pasticceria per me era solo un hobby e un sogno di una laureanda in tutt'altro campo.
E loro ci sono riusciti, da un'idea tutto è diventato prima progetto, poi realtà.
"Lei, Marilyn, estroversa ed amante delle novità. Lui,
Gianluca, tutto d’un pezzo ed amante della tradizione. È dall’unione di questi
due punti di vista e queste due personalità, che hanno scelto di essere compagni
nella vita e nel lavoro, che nasce Chocomax, il laboratorio artigianale di
cioccolato sito a San Vendemiano, proprio alle porte di Conegliano, in via
Longhena 6/A.
L’attività, chiamata così a riprende il nome in onore di
loro figlio Massimiliano e apre ufficialmente le porte al pubblico nell’ottobre
2013.
L’idea nasce però tre anni prima, quando Marilyn e Gianluca
sentono il bisogno di cambiare rotta e creare un progetto comune che vede come
protagonista proprio il cioccolato, materia tanto duttile quanto delicata, perfetta
per dare ampio spettro alla fantasia di entrambi. Marilyn ha sempre lavorato
nel settore della ristorazione, mentre Gianluca ancora oggi si divide con
l’attività immobiliare: per tutti è due è stata una grande svolta, ma ci
credono fortemente e questa loro convinzione sta facendo loro ottenere grandi soddisfazioni.
Chocomax nasce con l’idea di perseguire due obbiettivi: il
primo è quello di accontentare
direttamente la sua clientela con dei prodotti
esclusivi studiati ad hoc e su ordinazione, in base alle particolari richieste;
il secondo è di servire con professionalità tutte quelle realtà del settore che
non lavorano direttamente il cioccolato, dando una qualità e competenza
superiore con un servizio artigianale, alla base della loro filosofia. Non solo
quindi vendita diretta ma anche per conto terzi, per fornire artigianalità
anche laddove le realtà non riescono ad autoprodursi il prodotto.
Ecco così che la loro offerta spazia da un’ampia gamma di oggettistica,
tradizionale e non, alla pralineria, dove troviamo il loro prodotto di punta,
il cremino al pistacchio DOP racchiuso in una camicia Sao Thome 70% e una
pralina Java e arachidi salate. Non solo, potete trovare anche curiose
bomboniere, oggettistica abbinata a qualche cioccolatino, tavolette di vario
genere e da quest’anno, anche qualche data riservata a corsi per grandi e
piccini, di cui il primo è stato organizzato con Antonio, Roberto e Silvia de
“Il Più Grande Pasticcere”.
La squadra è affiatata: Se Gianluca e Marilyn si occupano
della gestione, dei conti e del diventare tuttofare nei momenti di necessità, responsabile
del laboratorio è Lisa, cugina di Marilyn. A completare il team, Selua, cake
designer, si occupa della decorazione e Luana pensa a confezionare ad arte
tutti i prodotti. Ma Chocomax è anche caffetteria e trovate Giorgia sempre con
il sorriso, pronta a servirvi un croissant accompagnato da una pralina con un
chicco di caffè e una scodellina di cioccolato fuso. Aperti dalla mattina presto
sino circa all’ora di cena potete curiosare nella loro esposizione e fermarvi
per colazione o per l’aperitivo, ma anche e soprattutto per assaggiare bevande
fredde e calde, ovviamente al cioccolato!
Quali sono i progetti futuri? “Sono attualmente due: vista
la stagionalità del prodotto, il primo è quello di stupire ogni anno la nostra
clientela diretta mettendo sulla loro tavola un prodotto qualitativamente
sempre più buono e dedicato (come l’utilizzo di cioccolati monorigine, bio e
una gamma di praline sempre nuova); il secondo è quello di crescere nel
dettaglio riuscendo a servire tutti quei pasticceri, e non, che si sono
standardizzati con dei prodotti industriali (anche costosi) facendo loro
cambiare rotta, sviluppando insieme un packaging personalizzato e soprattutto
inserendo un prodotto completamente di alta qualità artigianale.”
Perché è sempre più importante sia per chi produce che per
chi consuma, la valorizzazione della qualità della materia prima e
dell’artigianalità, affinchè quando ci si dedichi un momento di dolcezza si possa
essere sicuri di gustare il top di gamma e di mangiare un “cioccolato bello e
buono”.
American Style
Per le camicie utilizzare: cioccolato al latte origine Java
Per la pasta di arachidi
600g Arachidi salate
100g Olio di semi di girasole
Per il cremino
360g Pasta di arachidi salate
590g Cioccolato al latte java
Unire il cioccolato precristallizzato alla pasta di arachidi
salate. Temperare la massa a 24° e colare nelle camicie. Lasciar cristallizzare
e colare il piede della pralina."
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