mercoledì 30 aprile 2014

Io penso verde: Cake cappuccino 4/4 - Pasticceria Internazionale

Sigep 2014, stand Costadoro. Organizzato da Pasticceria Internazionale.

Giulio Vacilotto, Fabio Verona, Tomas Morazzini e si, anch'io, Silvia Federica Boldetti.

Il tema era il caffè letto nell'ottica green... è stata un'ottima occasione per conoscere persone stupende e crescere confrontandosi. Il tema green è sempre più importante nella nostra società e qui abbiamo voluto declinarlo nelle sue poliedriche facce.

Ecco una delle mie ricette per la colazione: un cake cappuccino 4/4 abbianato ad un cappuccino brulè ideato da Fabio Verona.

 Clicca qui per il video





Cake Cappuccino 4/4

270g burro fresco
135g zucchero vagliato fine
33g latte condensato
235g uova intere
7g baking
335g farina
70g olio di semi
15g caffè COSTADORO HONDURAS in polvere
100g zucchero Kandis

Montare il burro a pomata con zucchero, caffè macinato e latte condensato. Aggiungere le uova tiepide affincè non si separi. Sempre impastando con la foglia, unire la farina setacciata con il baking e infine l'olio di semi. Unire anche lo zucchero kandis.
Riempire gli stampi fino a 3/4 della loro capienza e cuocere in forno a 170° per circa 40 minuti.
Sfornare e capovolgere.

Ricetta presente su Pasticceria Internazionale di Aprile 2014, n. 264

giovedì 17 aprile 2014

EVVIVA

Cielo azzurro e via in macchina verso Riccione. Non vedevo l'ora di arrivare. Non vedevo l'ora di vedere il sogno di Franco realizzato. Di vedere lui nel suo sogno.
Infondo mi sono innamorata del suo modo di fare pasticceria qualche anno fa, quando ancora pacioccavo solo tra i fornelli di casa.
Al di là delle ricette, estrose e perfettamente bilanciate, mi aveva colpito vedere un ragazzo di qualche anno più di me, con i suoi capelli ricci e volutamente disordinati, parlare del suo lavoro con tanta naturalezza e passione. Tanta da leggergli qull'energia negli occhi brillanti mentre spiegava alla platea cosa avremo assaggiato.


E in effetti non è cambiato nulla. Anzi, adesso gli occhi brillano perchè non solo fa quello che adora, ma perchè lo fa all'interno del suo sogno che ha preso vita, grazie a lui e al socio Andra Muccioli.

E Oggi ero lì. Non mi sbilancio a raccontare il progetto perchè scriverò un articolo per Pasticceria Internazionale. Vi basti sapere che è a dir poco meravigliso. Guardate con i vostri occhi... EVVIVA RICCIONE





Cos'ho mangiato?

Pappa al pomodoro
Insalata di mare e germogli
Cremoso al fieno e granita di zenzero e gazzosa
Nuvola di mela
Colomba con zabaione di moscato passito




lunedì 7 aprile 2014

La piccola demo di Pasqua


E' uno di quei giorni in cui sono soddisfatta. Davvero tanto. 
Mi sono svegliata all'alba e macinata 650 chilometri. 
Ho messo la divisa e lavorato con il cioccolato. In un laboratorio bellissimo. Tre... anzi, quattro temperatrici, spazio e buon umore. Tra tutti, con tutti. 

E' bello arrivare in quei posti dove ti accolgono con il sorriso. Cambia la giornata da grigio pesto ad azzurro splendente, qualsiasi tempo ci sia fuori.

Abbiamo parlato di zuccheri e cioccolato. Fatto uova, un soggetto e due praline. 
E si, sono davvero entusiasta di come sono venuti. 

In particolare una pralina. Bella, buona. Di una consistenza... proprio come la immaginavo.

Cara Passione

335g pasta di mandorla tostata
515g cioccolato bianco
25g burro anidro solido
125g zucchero Carafin

Fondente al frutto della passione

200g zucchero fondente in polvere
40g polpa passion fruit

Camicie Fondenti

Per il Cremino:

In una caraffa mettere il cioccolato fuso, la pasta di mandorle, il carafin e il burro anidro. Minipimerare il tutto. Temperare a 24° e colare nelle camicie fondenti.
Lasciar cristallizzare e chiudere gli stampi.

Una volta sformati gli stampi scaldare la polpa, idratare il fondente mescolando bene e riempire un cornetto di carta.
Riempire la conca dello stampo in cioccolato. Lasciar rapprendere.

giovedì 3 aprile 2014

Mare e cioccolato

Il mare e il cioccolato hanno molte più affinità di quante si possa pensare.


Sicuramente per quanto mi riguarda vedo molto più oro nero che distesa azzurra, ma dai loro movimenti e dalla loro eleganza non smetto mai di rimanere affascinata...

Entrambi hanno un profumo inconfondibile.

Sai di cioccolato dopo una giornata a lavorarlo, ce l'hai prorpio nelle narici e non se ne va nemmeno con la doccia. E dopo un altra sotto il sole torni a casa con i vestiti che sanno di acqua di mare e con la salsedine che increspa i capelli.

Tutti e due non conoscono leggi se non le loro, hanno i loro movimenti e i loro tempi, la loro fluidità e il loro essere uno specchio lucente.

Sono magici, sembrano vivi, devi saperli ascoltare, devi imparare a giocare con loro.

Un uovo in filigrana

Cioccolato
Acqua tiepida

Unire poche gocce d'acqua al ciocolato precristallizzato mescolando bene. Si noterà che cambia immediatamente la sua struttura.
Come si sa, cioccolato e acqua sono nemici ma in questo caso collaborano per rendere il cioccolato pastoso e lavorabile.
Quando con la spatola vedrete che il cioccolato che ricade sul resto della massa nella ciotola "scrive" in modo evidente, trasferitelo in una sac a poche e iniziate a fare dei "ghirigori" nello stampo. 
Fate attenzione a fare i bordi abbastanza robusti.
Lasciate cremare e poi pulite i bordi con una spatola.

Attenzione, non unite il cioccolato con l'acqua a del cioccolato puro altrimenti diverrà inutilizzabile!

Soundtrack: The Waves, Einaudi

mercoledì 2 aprile 2014

#100chiacchieredipasticceria


English BELOW :)

Sulla scia dell'idea di essere felici per cento giorni consecutivi attestadolo con la pubblicazione di una foto accompagnata dall'hastag #100happydays, vi propongo un nuovo gioco.

Magari non avete voglia di essere felici per forza, o scrivendo "happy days" tornate indietro con gli anni a quando guardavate l'omonima serie televisiva e siete rapiti da nostalgia...

Bene, vi propondo 100 giorni di tutto altro genere... 100 giorni dedicati alla pasticceria.

Come fare?

Nessuno controllerà se terrete davvero fede al vostro impegno, nessuno vi sgriderà se non lo farete.

E' solo un'idea per mettere in contatto persone che hanno la stessa passione:

Sarà sufficiente postare una foto, un link o una frase al giorno o qualsiasi volta ne abbiate voglia: di un dolce fatto, visto, mangiato o anche solo annusato, accompagnato dall'hastag #100chiacchieredipasticceria

Qual'è lo scopo?

Avvicinare chi ha la stessa passione... anche perchè pasticceria ed essere felici, nel mio caso (e spero anche nel vostro) il più delle volte si sovrappongono...


As we're talking about 100 happy days, I want to make somethink that for me and many other people is almost the same: 100 day of pastry. I've made the hastag #100chiacchieredipasticceria (in italian it means "talking about pastry") to keep in contact.

The goal is just to share our passion, posting pics, ideas, link! Everything about pastry.

Would you enjoy?