giovedì 4 giugno 2015

Per il sorriso di un bambino

"Il sorriso è quella linea curva che raddrizza ogni cosa"





Parliamo di una cena decisamente di alto livello e in pompa magna. Bella la location, ottima l'organizziazione e superbo il cibo. Ci sono gli abiti lunghi e le donne con i tacchi, gli uomini in giacca e con il papillon, c'è il red carpet, ci sono i vip e gli chef stellati. Ma ciò che più conta di questa cena, è che l'evento mondano non è fine a se stesso ma finalizzato a una causa decisamente più nobile, per nulla usuale.



 
E' una cena in cui ciascuno degli ospiti e soprattutto chi l'ha organizzata e ha contribuito alla riuscita ha messo una parte di sè a favore di AROP onlus, un'associazione che si occupa di oncologia infantile. Chi ha cucinato ha portato gli ingredienti, chi ha fatto il dolce l'ha portato pronto dal proprio laboratorio. è stata a costo zero per permettere che davvero tutto il ricavato venisse finalizzato alla causa. E quindi i soldi della cena non sono spesi, ma investiti per chi ne ha davvero bisogno, per chi potrebbe essere un domani nostro figlio inciampato in un destino che non si è scelto. 
Non solo cena, ma anche asta e lotteria benefica dove di fatto i premi sono una scusa per donare. Ed è bellissimo, e giusto, che sia così.


Chi la organizza?

Sgr solidale, Michela Dionigi e Donatella Turci. E poi un pasticcere: Roberto Rinaldini. Perchè anche se lui non è un bambino, in questa malattia ci è passato. E quando la descrive, sopra quel palco, davanti alla platea di 450 commensali, con le poche parole che dice, si percepisce la consapevolezza, della paura, del dolore e della soffernza che si prova. Nono solo fisico, ma anche emotivo. E se lo è stato per un omone grande quanto lui, possiamo immagiarci cosa non sia per un bambino. 


Quindi ogni singola portata e ogni singolo boccone, si mangiano in modo più picevole e soprattutto più consapevole. 










Per noi poi è stata un'occasione per rincontrarci dato che sembriamo tanti pois sparsi per l'italia uniti dall'aver condiviso insieme l'avventura de "Il Più Grande Pasticcere". Ed è sempre bello rivedersi. 


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